Per una nuova cultura della marittimità

Ultima Clock Widget

  • :
  • :

Vediamo che tempo fa o … farà

Diamo un’occhiata al tempo meteorologico

Meteo facile per tutti: vediamo che tempo fa o farà prossimamente con un insieme di link per aggiornarvi in tempo reale sulle condizioni meteorologiche locali e marine 

  Address: OCEAN4FUTURE

Le eruzioni laviche … in tre parole – INGV

tempo di lettura: 4 minuti

.
livello elementare
.
ARGOMENTO: VULCANOLOGIA
PERIODO: XXI SECOLO
AREA: DIDATTICA
parole chiave: magma, lava 
.

Cosa è il magma e come si forma?

Il magma è una miscela di roccia fusa, ad altissima temperatura (fino a 1600 °C), composta da proporzioni variabili di fasi minerali (principalmente silicati), cristalli e gas. Il magma si forma in profondità per fusione di rocce della crosta o del mantello terrestre. Può risalire fino alla superficie, causando un’eruzione vulcanica, o solidificarsi in profondità, formando rocce intrusive come i graniti.

Nel magma possono essere presenti tutte e tre le fasi della materia: c’è una fase liquida (detta anche fuso) al cui interno possiamo trovare cristalli (allo stato solido) e bolle di gas. Il gas più abbondante nei magmi è il vapore acqueo, ma sono presenti anche l’anidride carbonica e altri gas (acido cloridrico, anidride solforosa) in quantità minori. Questi gas possono essere disciolti nel magma o, in prossimità della superficie, possono formare bolle di dimensioni variabili. Il fuso magmatico (e la roccia che deriva dal suo raffreddamento) può avere diverse composizioni che si distinguono per il contenuto in silice (ossido di Si, o SiO2) e che determinano molte sue caratteristiche fisiche: i magmi più ricchi in silice (rioliti) sono molto viscosi e meno caldi, mentre i magmi basaltici, poveri in silice, sono caldissimi e molto fluidi. Sono molto comuni i magmi con un contenuto di silice intermedio (andesiti). Raramente si trovano magmi a composizione carbonatica, particolarmente fluidi.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è VULCANO-MAGMA-Pahoehoe_toe.jpg

eruzione vulcanica a Kilauea, Hawaii, 2003 “Kohola breakouts and Highcastle ocean entry” – Autore e Fonte Hawaii Volcano Observatory (DAS)
http://hvo.wr.usgs.gov/kilauea/update/archive/2003/May/main.html Pahoehoe toe.jpg – Wikimedia Commons

Oltre che dalla quantità di silice, la composizione dei magmi è determinata dalla presenza di otto elementi principali, detti maggiori: alluminio, ferro, magnesio, calcio, potassio, sodio, titanio e idrogeno. La composizione di magmi e rocce è convenzionalmente descritta dalle percentuali in peso degli ossidi che questi elementi formano legandosi all’ossigeno. Altri elementi (minori e in tracce) completano la caratterizzazione di ogni singolo campione.

Il magma si forma quando le rocce del mantello o della crosta terrestre si vengono a trovare in condizioni tali da consentirne la fusione. Questa fusione non è mai completa perché le rocce sono solitamente composte da più minerali, ciascuno caratterizzato da una temperatura di fusione differente. Quando una roccia inizia a sciogliersi, lo fa a partire dalle fasi minerali con temperatura di fusione più bassa. Il magma che si forma non è quindi l’equivalente fuso della roccia di partenza, ma un suo “estratto” che può ulteriormente differenziarsi nel suo cammino. Il magma è solitamente più leggero della roccia da cui si forma e per questo tende a risalire verso la superficie.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è VULCANI-LAVA-Hawaii_Volcanoes_National_Park_HAVO3171-1024x683.jpg

Il Parco Nazionale dei Vulcani delle Hawaii mostra i risultati di 70 milioni di anni di vulcanismo – Fonte http://www.nps.gov/storage/images/havo/Webpages/originals/363.jpg – Autore Archivi immagini digitali del National Park Service (NPS)Hawai’i Volcanoes National Park HAVO3171.jpg – Wikimedia Commons

Che temperatura può raggiungere il magma?

La temperatura del magma non si misura direttamente, ma può essere ricostruita in laboratorio. Qui, campioni rappresentativi delle diverse rocce vulcaniche vengono riportati alle condizioni di pressione e temperatura tipiche dell’ambiente magmatico e si può osservare a quale temperatura il campione fonde. Grazie a queste analisi sappiamo che le temperature dei magmi variano, a seconda della loro composizione, fra i 650°C (per i magmi riolitici, ricchi in silice) e i 1600°C (per alcuni magmi rari, detti komatiti, particolarmente ricchi in magnesio e poveri in silice).

Qual è la temperatura della lava?

La temperatura della lava al momento dell’eruzione varia a seconda della composizione. Misure dirette indicano che può variare fra i 500 e i 1200°C.
La temperatura della lava dipende dalla sua composizione chimica. Le lave riolitiche, più ricche in silice, tendono ad avere temperature dell’ordine dei 700°C, mentre le lave basaltiche possono raggiungere anche temperature di 1200°C.
Un caso particolare è quello delle lave carbonatiche, emesse dal vulcano Ol Doinyo Lengai, in Tanzania. Queste lave estremamente fluide eruttano a temperature fra i 500 e i 600°C.

Che velocità può raggiungere una colata lavica?

Vicino alla bocca eruttiva, una colata di lava può muoversi anche a diversi chilometri all’ora; tuttavia al contatto con l’ambiente esterno, la lava si raffredda rapidamente in superficie formando una crosta che rallenta l’avanzamento della colata. Così già a pochi chilometri dalla bocca eruttiva, la colata lavica si muove ad una velocità di poche decine di metri all’ora. La velocità di una colata dipende da diversi fattori fra cui il tasso di alimentazione, cioè la velocità alla quale la lava viene eruttata, la composizione della lava e la sua temperatura (dalle quali dipende la viscosità della lava e quindi la sua capacità di scorrere) e non ultima la pendenza del terreno su cui la lava scorre.

INGV

.

Riferimento
Alla scoperta dei vulcani – INGVvulcani

.

PAGINA PRINCIPALE - HOME PAGE

.

Alcune delle foto presenti in questo blog possono essere state prese dal web, citandone ove possibile gli autori e/o le fonti. Se qualcuno desiderasse specificarne l’autore o rimuoverle, può scrivere a infoocean4future@gmail.com e provvederemo immediatamente alla correzione dell’articolo

.

PARTE I PARTE II PARTE III

.

(Visited 177 times, 1 visits today)
Share

Lascia un commento

Translate:

Come scegliere e usare gli articoli

Ogni articolo ha un’etichetta colorata che indica il livello di difficoltà di lettura. Con il VERDE (elementare) si identificano articoli di facile comprensione, l’ARANCIONE (medio) per letture che necessitano conoscenze pregresse nell’argomento specifico, e ROSSO (difficile) sono articoli specialistici dedicati a ricercatori e scienziati.

Se non esplicitamente menzionato, gli articoli ed i materiali pubblicati sul sito OCEAN4FUTURE possono essere riprodotti ad uso esclusivamente didattico a condizione che sia sempre citata l’origine e il nome dell’Autore che resta sempre proprietario degli stessi (copyright) e a cui deve essere sempre espressamente richiesto l’utilizzo prima della loro riproduzione. Violazioni del copyright possono essere perseguite ai sensi della legge vigente

Chi c'é online

6 visitatori online

Tutela della privacy – Quello che dovete sapere

6 visitatori online
6 ospiti, 0 membri
Complessivo: 742 alle 21-09--2018 06:47 pm
Numero max di visitatori odierni: 46 alle 12:08 am
Mese in corso: 114 alle 23-04--2025 11:24 pm
Anno in corso: 133 alle 18-03--2025 01:32 pm
Share
Traduci l'articolo nella tua lingua