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livello elementare
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ARGOMENTO: PROTEZIONE DEGLI OCEANI
PERIODO: XXI
AREA: ATTIVISMO
parole chiave: NO PLASTIC
Ogni azione per salvare l’oceano è un goccia che può riempire il vuoto della superficialità e colpevole ignavia che ci circonda. Grandi e piccoli, VIP e common people agiscono in tutto il mondo con attività a favore dell’ambiente raccogliendo fondi per Fondazioni ed Associazioni impegnate per la sua salvaguardia.
Marisa Papen interpreta il problema delle reti in abbandono che uccidono milioni di animali inutilmente ogni anno … foto di Brian Bowen Smith
Abbiamo visto nelle news Brigitte Bardot, Di Caprio, e tanti altri personaggi del mondo dello spettacolo entrare in gioco per questa battaglia senza fine. Alcuni lo hanno fatto con dichiarazioni pubbliche, altri con manifestazioni di sfida verso il comune senso della normalità. Marisa Papen è una giovane modella, una ex playmate di Playboy NL, le cui nudità vanno viste nell’insieme dei messaggi che i fotografi hanno voluto lanciare … un calendario con immagini forti (forse adatte ad un pubblico adulto) per una problematica che dovrebbe essere affrontata da tutti per salvare il mare dal vero scandalo che è l’abbandono delle plastiche nell’ambiente.
Marisa è nata in Belgio, in una piccola cittadina chiamata Paal. Uno spirito libero, free come lei si definisce, ha iniziato a fare la modella circa due anni fa, un lavoro che lei non considera come definitivo.
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Molto sensibile verso la natura, come d’altronde molti di noi, non ritiene che stiamo facendo la cosa giusta verso il nostro pianeta. Alla nostra domanda ci risponde :”Absolutely not… We’ve been touching nature with reckless force. It’s a shame that we as human beings haven’t been more respectful to all this beauty around us. The craziest thing is that we put ourselves higher then nature. But without nature, life wouldn’t be possible. I hope every single one of us will open his/her eyes as soon as possible and try to make up for the mistakes that have been made.” ci racconta in questa sua intervista.
“ … It’s crazy what we‘ve done to the Ocean in such a short period of time. If we won’t change our behavior we‘ll have to pay the price really soon. If we continue like this there will be more plastic then fish in the Ocean by 2050. So start with yourself, think about how you can help. Think about the way you use plastic and try to change it. The only thing that needs to happen is the demand to disappear, and the production will collapse. “
Nel suo piccolo, Marisa vuole fare qualcosa per l’ambiente ed ha progettato questo calendario a tiratura limitata il cui ricavato sarà donato alla fondazione di Sylvia Earle per Mission Blue. Oggi pubblichiamo con piacere questa iniziativa realizzata, con l’aiuto di nove fotografi professionisti (tra cui il nostro amico Cristian Vizl), per sollecitare una maggior consapevolezza verso il problema crescente delle plastiche che stanno lentamente soffocando il nostro pianeta.
Grazie Marisa di averci fatto conoscere questo tuo progetto ma ancora di più per il tuo impegno per l’ambiente. Lascio a te la parola per mandare il tuo messaggio …
… All’inizio del 2016 ho deciso che uno dei miei progetti di quest’anno doveva essere un calendario con 12 immagini belle e sensuali in luoghi da sogno. Quest’idea però divenne ben presto meno convincente, in qualche modo mi sembrava troppo facile … un pomeriggio di foto con un grande fotografo e il gioco sarebbe stato fatto … Ho invece voluto realizzare un progetto che avrebbe veramente preso la mia mente. Qualcosa che mi ispirasse, in cui la mia creatività potesse fluire generosamente avendo l’opportunità di collaborare con diversi artisti provenienti da tutto il mondo. Ma soprattutto, realizzare qualcosa per una buona causa. Dal momento che sono sempre stata molto attratta verso l’Oceano e l’Oceano mi ha dato tanto amore e energia, ho deciso che volevo creare maggiore consapevolezza su un problema che ho visto in quest’ultimo paio di anni. Il problema delle plastiche è sotto gli occhi di tutti. Basta fare una passeggiata in una spiaggia qualsiasi, ovunque il triste spettacolo dei rifiuti di plastica è presente. Anche i luoghi più esotici non ne sono immuni. Abbiamo contaminato la natura con la violenza e presto dovremo pagarne il prezzo. Tutti gli animali marini, dal più grande agli organismi microscopici, stanno ingerendo sostanze tossiche derivanti dalla decomposizione della plastica. Dal momento in cui noi, esseri umani, mangiamo un pesce che ha mangiato altri pesci che hanno ingerito quelle sostanze tossiche, stiamo di fatto mangiando i nostri rifiuti. Ci possiamo chiedere se tutto questo ha un senso. Avvelenarci, avvelenando altri animali, avvelenando il mondo. Queste cose devono cambiare al più presto. Acquistando questo calendario contribuirete a salvare l’Oceano. Una grossa parte del ricavato andrà a Mission Blue di Sylvia Earle Alliance (S.E.A.) per sollecitare il sostegno pubblico per la protezione dei quei posti speciali per la protezione e conservazione dell’oceano, il cuore azzurro del nostro pianeta. Ho pensato che la gente non ha voglia di mettere foto di leoni di mare, tartarughe e delfini feriti o intrappolati nelle reti sulle loro pareti. Ho cercato quindi di cercato di mostrare i problemi del mare in un modo più leggero, a volte surreale. Spero in qualche modo di esserci riuscita.
Con amore Marisa …
(traduzione libera dell’originale in Inglese)
Original version from www.plastic-sushi.com (site not more available)
more about her campaign at PLASTIC SUSHI | Marisa Papen
… At the beginning of 2016 I decided that one of my projects this year would be to create a Calendar. 12 beautiful, sensual images in a dreamy set-up. This idea soon became less appealing, somehow it just seemed too easy… One afternoon of shooting with a great photographer and it would be a wrap. Selling it for 50bucks – Cha-ching!! (If a few thousand people would find it word spending their money on of course;) ) I wanted a project that would take over my mind. Something that would inspire me. Something where my creativity could flow lavishly and where I’d have the opportunity to collaborate with different artists from all around the world. But most importantly, something for a good cause. Since I’ve always been very drawn to the Ocean and the Ocean has been giving me so much life, love and energy, I decided I wanted to create awareness about what I’ve seen the last couple of years. The plastic-problem so called… A simple walk on any beach, anywhere, and the plastic waste spectacle is present. Even the most utopian places are not immune anymore. We’ve been touching nature with reckless force and soon we have to pay the price. All sea animals, from the biggest to the microscopic organisms are breathing toxic seawater infused with chemicals from plastic decomposition. Since we, as humans, eat fish that have eaten other fish, which have eaten toxin-saturated plastics, we are eating our own waste … You’d ask yourself, how senseless could we be? Poisoning ourselves … Poisoning other animals… Poisoning the world… Things have got to change. Right now. By buying this Calendar you will save the Ocean a little bit. A fair amount goes to Mission Blue, an initiative of the Sylvia Earle Alliance (S.E.A.) to ignite public support for the protection of Hope Spots—special places that are vital to the health of the ocean, the blue heart of our planet. As I assumed people didn’t want to put a picture of a bleeding entangled sea lion, turtle or dolphin on their wall… I tried to show some of the issues in a ‘subtle’, sometimes surreal way. I hope I somehow succeeded in this … Love, Marisa … “
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