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livello elementare
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ARGOMENTO: ASTRONOMIA
PERIODO: XXI SECOLO
AREA: STELLE
parole chiave: Aldebaran, costellazione del Toro
Approfittiamo di una insolita congiunzione astronomica per parlare di una bella stella, Aldebaran, una stella molto brillante visibile ‘in alto a destra’ della costellazione di Orione. Aldebaran è la più luminosa stella della costellazione del Toro, nonché la quattordicesima più luminosa dell’intero cielo notturno. Aldebaran si sta allontanando da noi a quasi 200 mila chilometri all’ora. Non c’è da meravigliarsi in quanto, come sapete, tutte le stelle si stanno allontanando tra di loro nel movimento eterno delle galassie. Oggi è cosa nota ma, per quanto possa sembrare strano, soltanto qualche secolo fa si riteneva ancora che le stelle fossero fisse.

Sir Edmond Halley – autore MahlumFile:Edmund-Halley.jpg – Wikimedia Commons
Per la prima volta nel 1718 l’astronomo inglese Sir Edmond Halley confermò che la posizione delle stelle in cielo non era così immutabile, smontando l’ultimo caposaldo della teoria aristotelico-tolemaica già da tempo abbandonata. Halley confrontò le misurazioni esistenti di Aldebaran, e anche di Sirio e Arturo, con quelle del catalogo di Ipparco di circa 2000 anni prima e scoprì che Aldebaran nel tempo si era spostata nel cielo di un angolo grande quanto un quarto del diametro della Luna.
Aldebaran, che adesso si trova a circa 66 anni luce da noi, nel passato doveva essere molto più vicina, e quindi più luminosa. Secondo i calcoli più recenti, Aldebaran tra 400000 e 200000 anni fa dovrebbe essere stata la stella più brillante del nostro cielo, addirittura più di quanto non lo sia oggi Sirio. Aldebaran è una gigante arancione quaranta volte più grande del Sole e ben cinquecento volte più luminosa. In realtà, si tratta di una stella doppia dato che possiede una piccola e debole compagna.

Come trovare Aldebaran – dal blog https://www.aplustopper.com/star-constellations-get-names/ author Sastry How did the Star Constellations Get their Names – A Plus Topper
Per individuare Aldebaran nel cielo possiamo partire da Orione, una delle costellazioni più note della volta celeste; se immaginiamo una linea che passa per le tre stelle che formano la Cintura da sinistra a destra (nell’emisfero boreale) o da destra a sinistra (nell’emisfero australe), i famosi tre magi di cui abbiamo già parlato in precedente articolo, la prima stella brillante che incontreremo è Aldebaran. Nell’altra direzione incontreremo invece un’altra bella stella, Sirio. Non ultimo, in queste sere, possiamo osservare la luna, il nostro satellite naturale, il pianeta rosso e Urano, il gigante ghiacciato azzurro-verde, riuniti nella costellazione dell’Ariete.
La Luna è in primo quarto e Marte, rossastro, brillerà nelle sue vicinanze. Saranno facilmente osservabili ad occhio nudo, mentre il lontano pianeta Urano, 150 volte più tenue di Marte, sarà quasi impossibile da vedere senza un buon ausilio per la vista.
cieli sereni
Paolo Giannetti
In anteprima Hyades (Star Cluster) e Aldebaran – Photo Credit: DSS/ Giuseppe Donatiello – le Hyades sono il cluster aperto più vicino al sistema solare ad una distanza di ~ 153 Ly (47 PC) al centro del cluster. Si stima che l’età di Hyades sia di circa 625 milioni di anni. Il cluster fa parte della costellazione di Toro. Aldebaran (α Tau, α Tauri, Alpha Tauri) è una stella gigante arancione situata a circa 65 anni luce e non è correlato alle Hyade, in quanto si trova molto più vicino alla Terra – Fonte https://www.flickr.com/photos/133259498@N05/24639116529/
Iades Def 2016 s (24639116529).jpg – Wikimedia Commons
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entrato in Accademia nel 1977 (Corso SAOREN) ha prestato servizio e comandato numerose unità navali, specializzandosi nel tempo in Idrografia (Idrographic Surveyor di categoria “A”) e Oceanografia con un Master presso la Naval Postgraduate School di Monterey, California. Appassionato divulgatore ha creato Capitan Bitta, detto il “Gianbibbiena”, un personaggio immaginario che racconta con brevi scritti curiosità di nautica, meteorologia e astronomia
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