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livello elementare
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ARGOMENTO: VIDEOFOTOGRAFIA
PERIODO: XXI SECOLO
AREA: DIDATTICA
parole chiave: ottiche
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L’avvento delle DSLR ha permesso ai registi un facile ed economico utilizzo di un vasto parco di lenti intercambiabili, fino allora riservato solo ai camcorder professionali di fascia alta (broadcast), curando in questo modo anche l’aspetto del loro film come nel cinema tradizionale. Questi fattori, insieme a una profondità di campo variabile e alla capacità di lavorare con scarse illuminazioni, che mai erano state disponibili sulla maggior parte delle videocamere tradizionali, ne decretarono, insieme con il prezzo e la qualità dell’immagine video, l’attuale grande successo.
Lenti prime e lenti zoom
Le ottiche PRIME sono dette anche ottiche a focale fissa perché offrono una sola lunghezza focale come, ad esempio, un grandangolo da 18 mm, un “normale” da 50 mm o un tele da 300 mm. Generalmente sono ottiche di ottima qualità perché la semplicità costruttiva ne determina spesso la qualità a prezzi accessibili e più luminose di quelle a focale variabile, come dimostra la semplicità dello schema ottico se rapportato a quello di uno zoom. Ma, esiste un ma; esse non hanno quella flessibilità che spesso è richiesta dal professionista e dall’amatore che trovano nello zoom un “vestito per tutte le stagioni” che permette, senza spostarsi più di tanto, di trovare quell’inquadratura “più comoda”.
schema ottico a focale fissa schema ottico a focale variabile
In termini di praticità il punto è quindi a favore degli zoom: basta un solo obiettivo montato sulla reflex per disporre dell’equivalente (in fatto di lunghezze focali disponibili) di diverse lenti fisse. Lo zoom ci consente di affrontare situazioni di ripresa diverse, oppure di riprendere la medesima scena, dalla medesima posizione ma con una prospettiva differente. Basta ruotare la ghiera per passare dal grandangolo al tele, oppure da un grandangolo meno spinto a uno più spinto, o, ancora, dal medio al super teleobiettivo. Possiamo immortalare un paesaggio e qualche secondo dopo un primo piano. Questo non vuol dire che non sia necessario spostarsi quando si utilizza lo zoom, solo che questa necessità è meno frequente di quando utilizziamo l’ottica fissa.
Lenti Prime
Con lo zoom è inoltre minore il rischio di infiltrazioni di polvere nel corpo macchina e di cadute accidentali dell’ottica (problemi favoriti dalla necessità di cambiare spesso, e in fretta, gli obiettivi). Come spesso accade, la scelta di cosa utilizzare è sempre in funzione dell’uso che se ne vuole fare.
Mauro Francesconi
foto in anteprima andrea mucedola
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videomaker di grande esperienza, dal 1985 realizza produzioni televisive, con particolare riferimento a quelle subacquee, in settori che vanno dalla documentaristica, news, spettacolo, cinema e pubblicità. Si occupa anche di consulenze specializzate per studi di fattibilità su produzioni televisive, realizzazione di sceneggiature per fiction e documentari, manifestazioni sul tema mare, concorsi di documentaristica. Inoltre, da diversi anni, si occupa anche di formazione professionale sulle tematiche della comunicazione televisiva. Dal 1998 collabora alle campagne di “Vivere il mare” sia come promotore per le scuole che come divulgatore nelle varie manifestazioni.
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